Bijanibiha è un progetto a lungo termine iniziato nel 2012 sulla resistenza Palestinese delle donne nella striscia di Gaza. La parola Bijanibiha in arabo significa “dalla sua parte”.
Questo è un lavoro di un fotoreporter che documenta le condizioni delle donne nella Striscia di Gaza in tempi di cambiamento nel gioco politico dei partiti nella questione israeliana palestinese. Una resistenza che dalla prima linea si è estesa al tessuto sociale e che ora fa parte della vita quotidiana, per combattere l’annientamento sociale e proteggere la propria dignità.
La giuria composta da Patricia Franceschetti, Lars Boering, Giovanna Calvenzi, Francesco Cito, Andrei Polikanov, ha selezionato inoltre i seguenti progetti finalisti:
The Wretched and the Earth di Gabriele Cecconi
Perù a toxic state di Alessandro Cinque
The Emptying of the Andes di Emiliano Pinnizzotto
Forgotten Guerrero di Alfredo Bosco
Suspension di Stefano Morelli
Saving Orangutans di Alain Schroeder
War on drugs in the Philippines di Alberto Maretti
muGERes di Javier Fergo
Price of Milk di Ranita Roy
Bosnia: knocking on Europe’s door di Federico Scoppa
The The Horse is the Wings of it’s People di Heleen Peeters
Sanità di Ciro Battiloro